- Emanuela Bertozzini
Non è mai troppo tardi....

Questi giorni di vacanza, trascorsi in minima parte in solitudine, mi hanno consentito di osservare l'umanità in movimento intorno a me.
Ho visto tanti mondi e ho riflettuto molto su quello che è il comune denominatore: la paura.
Quando c'è la paura di invecchiare, si vedono donne stile Barbie che superati i 60 e alla soglia dei 70 hanno ancora i capelli biondi lunghi palesemente tinti, le labbra a papera e si comportano come bamboline, il problema è che il loro Ken è un vecchietto arzillo che fa quello che vuole a volte guadagnandosi occhiate fulminanti....da Barbie...
Poi ci sono uomini di "potere" che impugnano una sacca da sport come se impugnassero uno scettro e si guardano intorno per vedere se sono osservati...
Poi ci sono i coatti palestrati che per mostrare i muscoli si presentano al ristorante di sera in canottiera...paura di non essere abbastanza virili?
E quando lasciamo andare la paura appare il miracolo: la vecchina che cammina quasi danzando lentamente e che saluta ringraziando l'Universo perchè riesce a muoversi, lentamente ma riesce a muoversi... la donna sopravvissuta a traumi che riesce a galleggiare...la manina di un bimbo che ti saluta e che non conosce la paura nè di invecchiare nè di cadere...
Dovremmo imparare dai bimbi a guardare il mondo con occhi nuovi, a meravigliarci, ad essere chi veramente siamo senza preoccuparci di come ci vorrebbero gli altri.
Nei prossimi giorni annunceremo i programmi per i prossimi mesi e sarà una priorità imparare a lasciar andare la paura e vivere in libertà....NON E' MAI TROPPO TARD!!.